VIVA

CONTATTACI

Non vediamo l’ora di conoscerti!

COMPILA IL FORM

Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo.
Nome
Caselle di Spunta

FAQ

La “molitura a pietra” è un processo di macinazione in cui il grano, dopo essere stato pulito e dosato, viene fatto cadere per gravità tra due palmenti di pietra. Sotto l’effetto della forza centrifuga, generata dal movimento di una delle due macine, il grano è spinto verso l’esterno, passando attraverso le scanalature delle pietre. In questo passaggio, il grano viene prima rotto e poi macinato. Le pietre, con una superficie rigata e martellata, svolgono ruoli distinti: le rigature spezzano il grano e aiutano a condurre la farina verso l’esterno, mentre la parte martellata, più abrasiva si occupa della macinatura. La distanza tra le pietre determina la granulometria dello sfarinato, che può variare da fine a grossolana. Questo tipo di macinazione è nota come “a tutto corpo” e si differenzia dalla molitura a cilindri in quanto avviene in un unico passaggio, producendo così farina completa che conserva tutte le parti del chicco di grano. La farina ottenuta viene trasportata per gravità o tramite un getto d’aria in depressione al buratto o al plansichter, dove viene vagliata in base alle dimensioni delle maglie dei setacci. Tutti i cereali di VIVA sono macinati a pietra.

Quando diciamo “cereali coltivati nei nostri campi”, intendiamo che tutti i cereali impiegati per le nostre farine provengono direttamente dai terreni di nostra proprietà o da quelli delle aziende agricole che aderiscono alla filiera. Ogni agricoltore coinvolto coltiva i cereali destinati a ViVa nei propri campi. Questi cereali vengono accuratamente raccolti, stoccati e infine macinati seguendo tutto il percorso della nostra filiera.

Certamente, i cereali utilizzati da ViVa sono totalmente italiani. La nostra filiera è interamente nazionale, con radici specifiche nel Piemonte. Tutte le aziende agricole coinvolte sono realtà locali, operanti con terreni e coltivazioni nel medesimo contesto regionale. Ogni cereale, tra cui grano tenero, segale, farro, granoturco dal Piemonte, saragolla dal sud Italia e ceci dalla zona del Mugello in Toscana, proviene direttamente dalle aziende agricole della nostra filiera, garantendo così un prodotto genuinamente di filiera italiana.

No, la nostra farina, ottenuta macinando a pietra a tutto corpo i nostri cereali, contiene solo ed esclusivamente questi ultimi e nessun additivo.

Per garantire la conservazione ottimale della nostra farina ViVa durante l’estate, consigliamo di mantenerla in un luogo fresco (sotto i 20°C) e asciutto. In particolare, nei periodi caldi, dove le temperature possono superare i 30°C nei magazzini e nelle dispense, suggeriamo di conservare le confezioni in scatole ermetiche e di riporle in frigorifero. Limitate la quantità di farina in dispensa, facendo acquisti più frequenti, e consumate prontamente quella già acquistata.

No, la nostra farina non rientra nel regime dell’agricoltura biologica. Fin dalla nascita della filiera ViVa, l’agricoltura ha giocato un ruolo chiave nel nostro progetto. Abbiamo iniziato con un approccio di tipo integrato, evolvendolo poi con l’implementazione di un sistema avanzato di agricoltura di precisione. Per approfondire le pratiche agricole che adottiamo, ti invitiamo a esplorare il nostro sito, dove troverai dettagli sullo sviluppo della nostra filiera e sulle nostre metodologie agricole.

L’agricoltura di precisione è una strategia gestionale che sfrutta dati raccolti, elaborati e analizzati per prendere decisioni basate sulla variabilità spaziale e temporale. L’obiettivo è migliorare l’efficienza nell’uso delle risorse, la produttività, la qualità, la redditività e la sostenibilità nella produzione agricola. Le applicazioni comprendono l’uso di satelliti, immagini aeree, previsioni meteorologiche, fertilizzazione a rateo variabile e monitoraggio della salute delle piante. Questo approccio mira a ottimizzare la gestione agricola, promuovendo una produzione efficiente, di alta qualità e sostenibile.

No, le nostre farine sono tutte integrali o di tipo 1. Nel nostro processo di macinazione a pietra, svolto in un singolo passaggio, otteniamo una farina a tutto corpo che conserva integralmente ogni parte del chicco di grano. Questa farina viene successivamente abburattata. Nel processo di setacciatura, che è più delicato per le farine integrali e più fine per le farine di tipo 1, raggiungiamo i massimi valori di ceneri secondo normativa. La produzione di farine più raffinate, mantenendo lo stesso sistema di macinazione, comporterebbe uno scarto maggiore, mettendo a rischio le qualità e le caratteristiche uniche delle nostre farine e alterandone le proprietà nutrizionali. Questa scelta non solo non rispecchierebbe la nostra filosofia sulla farina, ma costituirebbe anche uno spreco sia in termini di lavoro in campo che dal punto di vista economico.

No, nonostante entrambe siano sottoposte ad una macinazione a pietra attraverso lo stesso impianto, rappresentano prodotti distinti. Le differenze emergono dalle varietà di grano selezionate, dalle configurazioni specifiche dell’impianto di lavorazione e dalle pratiche uniche di coltivazione dei cereali. In sintesi, sebbene condividano la stessa tecnologia di macinazione, ViVa e Antiqua sono farine uniche, ognuna con le sue caratteristiche distintive.

Siamo distribuiti in quasi tutte le regioni d’Italia. Per scoprire il rivenditore o il punto vendita più vicino a te, ti invitiamo a contattarci all’indirizzo email info@vivalafarina.it.